Emicrania, le cause

Emicrania, le cause

Profile of a woman suffering head ache lying on the bed at home

Quali sono le cause dell’emicrania? Che cosa la scatena?
Sebbene non ci siano ancora certezze sui diretti responsabili, ci sono alcune indicazioni interessanti.
Conoscere i fattori scatenanti può infatti aiutarci a ridurre l’incidenza degli episodi emicranici.
Vediamoli insieme!

L’emicrania è quel disturbo neurologico caratterizzato da attacchi ricorrenti di cefalea  molto diffuso in tutto il mondo, di cui ancora oggi non si conoscono le cause precise.
Nonostante ancora non si sappia cosa sia in grado di scatenare l’emicrania, si ritiene che le alterazioni biochimiche e nervose possano giocare un ruolo nello sviluppo di questa condizione.

Emicrania: le possibili cause

Il rischio di sviluppare emicrania è legato a una serie di cause che comprendono fattori ambientali, biologici e genetici.
Tra i maggiori responsabili troviamo in primis l’età, infatti questo fastidioso mal di testa si manifesta generalmente nella tarda adolescenza.
Altri fattori sono rappresentati dalla familiarità e dal genere.
Gli uomini sono meno esposti delle donne, infatti le statistiche dimostrano che  queste ultime hanno un rischio 3 volte superiore di sviluppare emicrania.
Nei soggetti emicranici, che nel mondo sono 1 su 7, prevalentemente tra  25 e 55 anni, spesso l’insorgenza dell’attacco è favorita da altri fattori come:

  • Stress, emozioni forti, shock o tensione
  • Alterazioni del sonno
  • Dieta non adeguata. Sembra infatti che  alimenti quali il cioccolato, i formaggi e altri latticini, gli agrumi, i frutti di mare, gli additivi alimentari, quali aspartame e glutammato, la caffeina e l’alcol siano considerati tra gli scatenanti.
  • Disidratazione
  • Bassi livelli glicemici
  • Stimoli sensoriali , ovvero luci e rumori forti, odori pungenti, luci intermittenti
  • Fattori ambientali, come  variazioni climatiche, ambienti fumosi o con scarsa ossigenazione
  • Farmaci – ipnotici, anticoncezionali orali, terapia ormonale sostitutiva.
    Estrogeni e progesterone rappresentano forti fattori scatenanti nelle donne. Alcune sono più sensibili alle fluttuazioni dei livelli di questi ormoni durante il ciclo mestruale.

Conoscere i fattori che ad oggi sembrano avere una relazione nell’insorgenza dell’emicrania, può aiutarci a limitare il problema.
Adottando infatti uno stile di vita consono, nel rispetto di quelli che sono i punti di debolezza soggettivi, è possibile ridurre gli episodi emicranici.

Vuoi conoscere le terapie adottate per la risoluzione del problema?
Nel prossimo articolo parleremo delle terapie specifiche per l’emicrania più diffuse.

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